Un intervento assolutamente necessario: Seedorf ha messo in cima alla lista dei desideri un portiere in chiave 2014/15, non uno a caso, certamente non Abbiati se non come dodicesimo (anche se pare che tra l’olandese e il numero uno di Abbiategrasso non corra buon sangue), non un giovane come Perin che pure si è ripreso il palcoscenico dopo un anno di buio apparente tornando a confermare tutte le grandi aspettative che c’erano su di lui negli anni passati.
Il nome quindi è presto fatto, anche perché da Roma non arrivano che conferme: Federico Marchetti era già nei radar rossoneri, e ora con Seedorf il primo posto nella lista è consolidato. Ne hanno parlato difatti il neo-tecnico olandese e la dirigenza del Diavolo, e la scelta è stata compiuta. Il punto sarà abbassare con contropartite gradite i 18 milioni chiesti da Lotito già a suo tempo al Manchester City, ma c’è ottimismo.
Sarà verosimilmente una trattativa in discesa perché lo stesso Marchetti ha già dato totale gradimento ai colori rossoneri, informandone congiuntamente il proprio presidente, il quale quindi vittima di una vecchia promessa dovrà in qualche modo adeguarsi. È tornando a Perin, già bloccato sulla parola da Galliani, è facile che Preziosi sarà soltanto ben felice di tenerselo stretto ancora per un paio d’anni, a meno che una big (Napoli e Roma ne avranno necessità prima o dopo) non arrivi con l’offerta irrinunciabile il cui esito dipenderà appunto da cosa è successo nel frattempo, appunto, tra il Milan e l’attuale portiere della Lazio.
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